Consulenze e Attività

Riequilibrio energetico e alimentare - Test valutativo kinesiologico - Tecnica craniosacrale - Tocco metamorfico - Tecnica prenatale - Rimedi floreali







lunedì 12 dicembre 2011

Programma Corsi febbraio - giugno 2012


25-26 febbraio 2012
Alimentazione e rimedi naturali per la cura dell'intestino

24-25 marzo 2012
La depurazione primaverile dell'organismo

28-29 aprile 2012
Alimentazione e rimedi naturali per la salute mestruale

25-26-27 maggio 2012
Chakra, mandala e fiori Himalayani

23-24 giugno 2012
L'importanza dell'idratazione per la salute dell'organismo

giovedì 10 novembre 2011

2-3-4 dicembre 2011 - Seminario ThetaHealing condotto da Lino Dini

Cos’è il ThetaHealing?
E’ una tecnica meditativa che consente di raggiungere velocemente lo stato mentale Theta producendo onde cerebrali a bassa frequenza di 4/7 cicli al secondo.
È lo stato mentale del sonno del rilassamento molto profondo; tale condizione ti permette di lavorare su molti aspetti della tua vita.
Lo stato mentale Theta consente di identificare e rimuovere su di sé, ma anche su altre persone, quegli schemi di convinzioni limitanti che, trasmettendo emozioni negative, creano malattie e disagi agli organi del corpo; quei programmi che condizionano la tua vita ogni giorno, quegli stati d’animo che stimolando un tuo comportamento creano nella persona con cui stai relazionando un tipo di reazione.
La tecnica ThetaHealing aiuta a sciogliere ansie, stress e paure portandoti a vivere la vita in modo equilibrato e piacevole, in armonia con te stesso e con il mondo che ti circonda.
Imparerai a....
Raggiungere lo stato Theta in pochi secondi;
Attivare il DNA e il cromosoma della giovinezza e vitalità;
Lavorare sulle entità che creano disagi;
Mandare amore incondizionato a te stesso e agli altri;
Modificare sistemi, credenze e convinzioni;
Attuare la lettura del corpo;
Praticare la tecnica di Manifestazione Kauna;
Modificare lo stato di depressione;
Interagire con gli angeli custodi;
Lavorare sugli animali;
E altro ancora.......
Perchè un seminario
ThetaHealing?
Consente di migliorare la tua vita;
Ritrovare la gioia di vivere;
Liberarti da nasie, paure e rabbie che logorano il tuo organismo;
Eliminare tensioni;
Apprezzare ciò che sei e apprezzare gli altri;
Aumentare la tua autostima;
Esprimerti nella società in maniera equilibrata;
Recuperare e mantenere lo stato di salute.
 
Lino Dini è istruttore certificato da Vianna Stibal Natures Path per la tecnica ThetaHealing. Da oltre 15 anni si occupa di Crescita personale. E’ specializzato in Tecniche Bioenergetiche, Cristalloterapia e Riflessologia Plantare. Ha conseguito il Master PNL per operatori del benessere.

Data dell'evento:  venerdì 2 - domenica 4 dicembre 2011
Orario: Venerdì17.30 -22.30 - Sabato e Domenica 9 - 18
Costo:  310,00 euro
Luogo:  La Fonte Sacra - Studio di Naturopatia
                 Via Calabria 4 - S. Massimo (Vr)
 Iscrizione:  entro il 20 novembre con versamento di euro 110,00 di acconto
Info:  rando.diana@libero.it - 328-8583127


ThetaHealing

Il ThetaHealing è un processo meditativo che crea guarigioni fisiche, psichiche e spirituali con preghiere focalizzate attraverso il Creatore.
E' necessario un requisito assoluto per l'uso di questa tecnica: dovete avere una profonda fede nel Creatore di Tutto Ciò che E', nel Creatore, in Dio.
Il ThetaHealing non è legato a nessuna religione. E' adatto a molti sistemi di convinzione. Il Creatore ha molti nomi diversi: Dio, Buddha, Shiva, Dea, Gesù, Yahweh e Allah; tutti questi nomi fluiscono verso il Settimo Piano di Esistenza e verso l'Energia Creativa di Tutto Ciò che E'.
I processi del ThetaHealing non sono legati in modo specifico a nessuna età, sesso, razza, colore, credo o religione. Chiunque abbia una pura credenza in Dio o nella Forza Creativa può accedere all'albero del ThetaHealing e usarne i rami.

tratto da Vianna Stibal - "ThetaHealing" - Edizioni MyLife.it

Sbucciare la cipolla

Nel corso della vita ci accadono cose che possono gradualmente farci deviare dal cammino intrapreso. I problemi si sovrappongono gli uni agli altri nel tempo, strato dopo strato, fino al punto di nascondere la vera causa emotiva che ha originato lo squilibrio iniziale. Può essere imbarazzante e persino pericoloso cercare di arrivare diritti al cuore della nostra interiorità, soprattutto per gli individui che non sono disposti ad affrontare questioni rimaste a lungo sepolte nel profondo della loro mente. I Fiori di Bach consentono di attuare una terapia dolce e di affrontare la situazione in modo progressivo, strato dopo strato, a partire dall'esterno. quando infine si raggiunge il nucleo centrale, la persona ha avuto il tempo di prepararsi ed è disposta a considerarlo con tranquillità. E' per tale ragione che, quando si selezionano i Fiori, è importante basarsi esclusivamente su ciò che si osserva. Non c'è alcun bisogno di svolgere un'analisi in profondità né di utilizzare tecniche occulte o psicologicamente invasive. Se vi limitate a trattare solo quello che vedete, scoprirete che i rimedi prescelti saranno efficaci e che la loro azione non verrà compromessa da altri rimedi superflui. Via via che essi agiscono, gli strati negativi nascosti diventano spontaneamente più evidenti. Siate pigri, lasciate che a lavorare siano i Fiori.

tratto da Stefan Ball - "I Fiori di Bach- corso pratico in sette giorni"


giovedì 27 ottobre 2011

Conoscere se stessi con i fiori di Bach

Imparare a costruire un percorso di crescita personale attraverso l'utilizzo dei fiori di Bach.
I fiori di Bach spesso vengono utilizzati in modo sintomatico, secondo la concezione allopatica. Lo stesso Edward Bach affermava che bisogna partire dal sintomo, il quale è l'espressione manifesta di una causa sottostante, più o meno nascosta.
Tuttavia, accontentarsi di rimuovere il sintomo non è sufficiente e porta a ritrovarsi continuamente nelle stesse situazioni dolorose e di sofferenza, in quanto non si è mai arrivati alla radice del problema, per mancanza di costanza, coraggio, volontà o perchè, semplicemente, non si riesce a vedere un collegamento tra noi e ciò che ci accade nella vita.
Con l'utilizzo dei fiori di Bach è possibile, attraverso un percorso che viene definito "sbucciare la cipolla", seguire un percorso di autoconsapevolezza e crescita personale per arrivare alla vera causa del nostro malessere e guarirla definitivamente.

Data dell'evento: sabato 26 - domenica 27 novembre 2011
Orario: 10-17.30 - con pausa pranzo 13-14.30
Costo: 160,00 euro
Luogo: La Fonte Sacra - Studio di Naturopatia - Via Calabria 4 - S. Massimo (Vr) - cell. 328-8583127
Iscrizione: entro il 15 novembre con versamento di euro 50,00 di acconto.
Info: rando.diana@libero.it

domenica 24 luglio 2011

Agricoltura: base della vita e futuro dell'umanità

Interessante articolo di Lisa Bortolotti trovato sul sito LiberaMenteServo.it
http://www.liberamenteservo.it/modules.php?name=News&file=article&sid=4258

"Basterebbe organizzare una filiera corta in cui non solo un soggetto neutro terzo si occupa di tutto quanto attiene alla parte commerciale (così il produttore può dedicarsi al suo mestiere, all’agricoltura), ma si occupa anche della lavorazione del bene primario e della sua trasformazione in prodotto complesso (le marmellate? i succhi? le pesche sciroppate? le crostate? ecc …). I margini di rientro (delle marmellate per intenderci) vengono redistribuiti a tutti i soggetti che hanno partecipato alla filiera, produttori compresi. I costi saranno minimi perchè la struttura terza non persegue il profitto da speculazione (solo un normale utile di gestione) e perchè risulta come unico soggetto di passaggio intermedio tra il produttore e il consumatore;  perchè la logistica è razionalizzata e ottimizzata e perchè i consumi energetici sono notevolmente abbattuti. I prezzi al consumo possono essere ancor più ridotti con l’applicazione ulteriore di un Buono Locale, attraverso il quale la competitività  con gli ipermercati è assicurata."
Questa soluzione è molto interessante, tuttavia io proporrei, al posto di un soggetto terzo, per quanto neutro, una famiglia che sia impresaria di sè stessa, nella quale tutti i componenti svolgono un ruolo proprio: coltivazione, trasformazione, commercializzazione.
L'agricoltura non è solo la base, ma è soprattutto il futuro dell'umanità.

martedì 19 luglio 2011

CALENDARIO NUOVI CORSI Settembre-dicembre 2011


Data
Corso
Descrizione


Sabato 10- Domenica 11 settembre
Idratazione e salute
Disturbi e malattie come segnali di disidratazione del corpo
Sabato 17 settembre
Fiori di Bach per genitori e figli
Dal concepimento al 1° anno di età
Sabato 24- Domenica 25 settembre
Equinozio d’autunno: depurazione e alimentazione
Alimentazione e cura di sè per prevenire e curare disturbi e malattie stagionali
Sabato 1 ottobre
Fiori di Bach per genitori e figli
I riti di passaggio dell'infanzia 1
(da 1 a 6 anni)
Sabato 15- Domenica 16 ottobre
Fiori di Bach - base
I fiori di Bach e loro utilizzo nella vita quotidiana
Sabato 22 ottobre
Fiori di Bach per genitori e figli
I riti di passaggio dell'infanzia 2
(da 6 a 10 anni)
Sabato 29- Domenica 30 ottobre
I cicli vitali della donna
Alimentazione e rimedi naturali per vivere in armonia mestruazioni, gravidanza, parto e menopausa

Sabato 12 novembre
Fiori di Bach per genitori e figli
La pubertà
(dai 10 ai 13 anni)
Sabato 19- Domenica 20 novembre
Solstizio d’inverno: depurazione e alimentazione
Alimentazione e cura di sé per prevenire e curare disturbi e malattie stagionali
Sabato 26 novembre
Fiori di Bach per genitori e figli
L'adolescenza
(dai 14 ai 18 anni)
Sabato 3- Domenica 4 dicembre
Fiori di Bach – avanzato
I rimedi floreali dopo Edward Bach
Sabato 10- Domenica 11 dicembre
Chakra e i fiori himalayani
I chakra e i fiori himalayani

Per informazioni:
rando.diana@libero.it
cell. 328-8583127

martedì 31 maggio 2011

I sapori e gli organi secondo la Medicina Tradizionale Cinese e loro approccio kinesiologico




25-26 giugno 2011
I SAPORI E GLI ORGANI
SECONDO LA MEDICINA TRADIZIONALE CINESE
E LORO APPROCCIO KINESIOLOGICO
condotto da
BARBARA SIRONI 
Centro ISIS – Milano
Il corso si propone di affrontare il complesso argomento della nutrizione secondo la DIETETICA CINESE  e di permettere il riconoscimento di cibi e sapori che permettono il riequilibrio e la tonificazione di organi e muscoli.
Argomenti trattati:
·        CIBO come prevenzione del benessere e della salute, introduzione alla Dietetica Cinese
·        Gli ELEMENTI in Medicina Cinese e loro correlazione con i SAPORI.
·        ALIMENTI e SAPORI correlati agli ORGANI
·        Natura YIN e YANG degli ALIMENTI
·        TEST KINESIOLOGICO applicato ai cibi/sapori/muscoli
Le lezioni teoriche frontali verranno alternate da numerose prove pratiche.

Per informazioni ed iscrizioni:                        328-8583127


I rimedi floreali di Edward Bach



Domenica 19 giugno 2011
Ore 15 – 17
Presso “LA FONTE SACRA” – Studio di Naturopatia
Via Calabria 4 – S. Massimo (Vr)
EDWARD BACH
I FIORI PER LA DISPERAZIONE E LO SCONFORTO
Larch (per l’autostima), Elm (per chi sostiene compiti impegnativi), Oak (per chi lotta quotidianamente senza pause), Crab Apple (per chi ha bisogno di depurarsi), Pine (per i sensi di colpa), Willow (per il  risentimento), Sweet Chestnut (per l’angoscia e la disperazione), Star of Bethlehem (per i traumi e gli shock)
Per informazioni ed iscrizioni:    328-8583127

lunedì 4 aprile 2011

Edward Bach- I fiori per la solitudine

Domenica 10 aprile 2011
Ore 15 – 17
Presso “LA FONTE SACRA” – Studio di Naturopatia
Via Calabria 4 – S. Massimo (Vr)
EDWARD BACH
I FIORI PER LA SOLITUDINE
Heather (per chi non ama stare da solo), Impatiens (per chi è impaziente, rapido), Water Violet (per chi ama stare da solo)




Nel periodo che va dal 1930 al 1936, anno della sua morte, Edward Bach, medico e batteriologo gallese, mise a punto un sistema terapeutico completo definito “Fiori di Bach”. Egli scoprì i 38 rimedi floreali che servono a combattere i 38 stati d’animo negativi in cui l’uomo può trovarsi e che spesso sono la vera causa della malattia, intesa come alterazione dell’equilibrio psico-fisico.
Il metodo del dottor Bach si fonda sulla semplicità: “Quando ho fame vado nell’orto e raccolgo un cespo di lattuga. Quando sono spaventato e malato, prendo una dose di Mimulus o di qualche altro rimedio, a seconda dei casi” (“I Dodici guaritori e altri rimedi”).
Nonostante il mutare dei tempi e delle circostanze, la natura umana rimane sempre la stessa. L’uomo continua a provare paura, odio, impazienza, risentimento, disperazione, abbattimento, insicurezza e mancanza di fiducia in se stesso fin dall’inizio dell’esistenza dell’umanità. Per questo Edward Bach definì i suoi rimedi “la medicina del futuro”, in quanto adatti in ogni tempo e per ogni individuo.
I rimedi del dottor Bach agiscono non direttamente sulla malattia ma sulla mente, la personalità e il temperamento della persona.
La salute fisica dipende dal modo in cui affrontiamo le diverse circostanze della vita: dal modo di pensare, dai sentimenti e dalle emozioni. Un atteggiamento negativo si ripercuoterà sia sul corpo che sugli eventi che ci coinvolgono.
Per informazioni ed iscrizioni: 328-8583127

sabato 26 marzo 2011

LA DEPURAZIONE PRIMAVERILE DELL’ORGANISMO

Domenica 17 aprile 2011
Ore 10.00 – 17.30
Presso “LA FONTE SACRA” – Studio di Naturopatia
Via Calabria 4 – S. Massimo (Vr)
LA DEPURAZIONE PRIMAVERILE DELL’ORGANISMO

Ristabilire e mantenere il benessere dell’organismo
attraverso la depurazione degli organi emuntori:
fegato, intestino, reni, polmoni, pelle
 

La primavera è il tempo della rinascita, sia della natura che dell’organismo.
Affinché possiamo ammirare la bellezza della natura in tutto il suo splendore deve avvenire un movimento dall’interno verso l’esterno: dal buio del profondo della terra verso la luce esterna e l’aria, dall’interno dell’organismo verso il suo esterno.
Tutto ciò che si trova all’interno si muove verso l’esterno. E la cosa più esterna nel corpo è la pelle.
La pelle parla della nostra salute: è lo specchio di come stiamo dentro, in senso fisico, mentale e spirituale.
E’ l’intonaco della nostra casa che chiamiamo corpo. Tutti sanno che non è sufficiente rappezzare l’intonaco perché la casa sia sana, pulita, confortevole e salubre.
La pelle è l’indicatore della nostra salute interna. Tutto ciò che abbiamo bisogno di sapere sulla nostra condizione interna affiora sulla pelle. Possiamo scegliere di continuare a rappezzare l’intonaco o decidere di entrare nella nostra casa per fare una pulizia e un risanamento generale.
Per fare ciò, abbiamo a disposizione due tecniche: depurazione e drenaggio, e cinque organi definiti emuntori: fegato, intestino, reni, polmoni e pelle, oltre al sistema linfatico, un fiume interno che ha lo scopo di allontanare i detriti della nostra vita.
Per mettere in pratica queste due tecniche, la natura ci ha messo a disposizione una miriade di strumenti, tra cui l’acqua, il cibo e le piante.
Come diceva Edward Bach: “Guardiamo con fiducia alla natura per tutte le necessità del nostro vivere: aria, luce, cibo, il bere e così via. Non è verosimile che fosse omessa, in questo grande schema che provvede a tutto, la guarigione dalla nostra malattia e angoscia”.

 
PROGRAMMA DELL’INCONTRO

Ore   9.30-10.00: iscrizione, pagamento, consegna del materiale didattico
Ore 10.00-13.00 - prima parte:
Depurazione e drenaggio: elementi generali
C
iclo delle stagioni/cicli dell’Uomo secondo la Medicina Tradizionale Cinese e la  Naturopatia
Organi emuntori e sistema linfatico: fisiologia, funzionamento e simbolismo secondo la Medicina Tradizionale Cinese e la Naturopatia 
Ore 11.30-11.45: pausa – coffee break
Ore 13.00-14.30: pausa pranzo
Ore 14.30-17.30 - seconda parte:
Tecniche naturopatiche di depurazione e drenaggio
Idratazione: l’acqua e le acque
Alimentazione: principi di eubiotica, l’equilibrio acido-basico, alimenti, vitamine e sali minerali
Rimedi naturopatici: tisane, gemmoderivati, macerati glicerinati, oligoelementi e fiori di Bach.
Ore 16.00-16.15: pausa – coffee break
COSTO DELL’INCONTRO:             50,00 euro         
COMPRENSIVO DI:  incontro, materiale didattico e coffee break

Per informazioni ed iscrizioni:
328-8583127

mercoledì 23 marzo 2011

Noi siamo un sistema di elaborazione in attività

Noi siamo un sistema di elaborazione in attività.
L’aria scorre dentro di noi e poi scorre fuori di noi. Mentre è dentro di noi, la usiamo e la cambiamo prima che ritorni nell’atmosfera.
Anche il cibo scorre in noi e fuori di noi, e a sua volta viene trasformato durante il processo.
Il sangue scorre nei nostri polmoni, viene cambiato nei nostri polmoni e poi ne fuoriesce di nuovo.
In ciascun istante dentro di noi avviene una elaborazione di aria, cibo e sangue.
Queste sostanze scorrono attraverso di noi e, durante l’elaborazione, noi subiamo una trasformazione.
Anche l’energia viene elaborata.
Tutti i sistemi che elaborano cose che i cinque sensi possono percepire, come l’aria, il cibo e il sangue, rispecchiano un altro sistema di elaborazione che i cinque sensi non sono in grado di cogliere. Quel sistema elabora energia.
L’energia scorre continuamente nella sommità del capo, si sposta verso il basso attraverso il tronco e poi ritorna da dove è venuta.
Questo sistema è attivo in ogni momento della nostra vita. La nostra vita dipende dal nostro sistema energetico.
Tutti gli apparati respiratori hanno polmoni e muscoli per gonfiare e sgonfiare i polmoni, ma, a parte questo, ciascun apparato è unico. Nessun polmone è esattamente uguale a un altro. Ciascun polmone ha dei tratti distintivi come il suo proprietario.
Il nostro apparato digerente è unico. Noi soffriamo di allergie di cui gli altri non soffrono. Reagiamo a certi cibi diversamente da altri. Le condizioni del nostro apparato digerente variano di momento in momento. Il processo della digestione è analogo in tutti gli apparati digerenti, ma ciascuno è così complesso che non ne esistono due uguali. In certi apparati digerenti il cibo scorre con facilità e viene trasformato senza fatica. In altri apparti digerenti il cibo ristagna e la digestione è dolorosa e inefficiente.
Anche il nostro sistema energetico è unico. Alcuni sistemi di energie funzionano facilmente e senza sforzo, mentre altri sono turbolenti e il loro funzionamento affatica.
Ciascuno è unico, anche se tutti hanno delle analogie di fondo.
L’energia che entra nel corpo dalla sommità del capo viene elaborata in diversi punti del sistema energetico mentre si sposta verso il basso attraverso il tronco, così come il cibo entra nel corpo attraverso la bocca e viene elaborato in diversi punti dell’apparato digerente.
In ciascun punto si verificano processi diversi.

Tratto da "Il Cuore dell'Anima" - Gary Zukav e Linda Francis

sabato 19 marzo 2011

Le semplici regole della vita secondo Edward Bach


Noi occidentali utilizziamo acqua troppo calda che dilata i pori della pelle permettendo allo sporco di entrare. L’uso eccessivo di sapone rende la pelle vischiosa. L’acqua fredda o tiepida, sia corrente come quella della doccia, sia cambiata spesso; è la prassi più vicina al metodo naturale e mantiene il corpo più sano. Si dovrebbe usare solo la quantità di sapone necessaria a rimuovere lo sporco evidente, e poi risciacquare bene l’epidermide con acqua fresca.
La pulizia interna dipende dal regime alimentare, per cui noi dovremmo scegliere alimenti puri e sani, molto freschi, principalmente frutta, verdura e noci. La carne animale va certamente evitata:
• In primo luogo, perché immette delle sostanze tossiche nel nostro organismo;
• In secondo luogo, perché stimola un appetito anomalo ed eccessivo;
• Infine, perché implica un atto di crudeltà verso il regno animale.
Per depurare l’organismo bisogna introdurre molti liquidi, come acqua, vini non sofisticati, altri prodotti ottenuti con metodi naturali, ed evitare le bevande artificiali e alcoliche.
Non si dovrebbe dormire esageratamente perché molti di noi hanno più autocontrollo da svegli che quando dormono. Il vecchio detto “quando è ora di voltarsi è ora di alzarsi” è un ottimo punto di riferimento per decidere quando levarsi dal letto.
Gli indumenti devono essere leggeri in proporzione alla temperatura. Si dovrebbe consentire al corpo un diretto contatto con l’aria; anzi, sarebbe bene esporre la pelle al sole e all’aria fresca ogni volta che ci è possibile farlo. L’acqua e i bagni di sole sono delle grandi fonti di salute e di vitalità.
In ogni situazioni dovremmo essere pieni di allegria, rifiutando di lasciarsi abbattere dal dubbio e dalla depressione, ma ricordando invece che queste cose non fanno parte di noi, perché le nostre Anime conoscono solo la gioia e la felicità.

martedì 15 febbraio 2011

La storia dei viaggiatori


C’era una volta, e sempre c’era una volta, sedici viaggiatori che partirono per un’escursione attraverso una foresta. Al principio tutto procedeva bene, ma dopo che essi si erano un po’ addentrati nella foresta uno del numero, Agrimony, cominciò a preoccuparsi se essi fossero nel giusto sentiero. Più tardi nel pomeriggio poiché erano nell’oscurità più profonda, Mimulus iniziò ad avere paura, paura che loro avessero perso la strada. Quando il sole tramontò e l’oscurità si fece più cupa e i rumori della foresta nella notte si facevano sentire attorno a loro, Rock Rose divenne pieno di terrore ed era in uno stato di panico. Nel mezzo della notte quando tutto era buio, Gorse perse tutta la speranza e disse: “Io non posso andare oltre; voi proseguite, ma io rimarrò qui e vivrò fino a che la morte mi libererà dalla mie sofferenze”. Oak, d’altra parte, sebbene sentisse che tutto era perso e che essi non avrebbero mai più rivisto la luce del sole, disse “Io lotterò fino all’ultimo”, e si agitò convulsamente. Scleranthus aveva qualche speranza ma a volte soffriva di tale incertezza e indecisione, che prima voleva prendere una strada e, quasi contemporaneamente, ne voleva prendere un’altra. Clematis si trascinava con calma e pazienza, preoccupandosi poco se stesse per sprofondare nell’ultimo sonno profondo o se stesse per uscire dalla foresta. Gentian a volte incoraggiava molto il gruppo, ma talora si sentiva in uno stato di sconforto e depressione.
Gli altri viaggiatori non avevano mai paura, desideravano solo porvi un termine e, a loro modo, volevano tanto aiutare i loro compagni. Heather era molto sicuro di conoscere il sentiero e voleva che tutto il gruppo prendesse la sua strada. Chicory non aveva preoccupazioni sulla fine del viaggio ma era molto ansioso se i suoi compagni avessero indolenzimento ai piedi o fossero stanchi o se avessero abbastanza da mangiare. Cerato non aveva molta fiducia della sua opinione e voleva cercare ogni sentiero per essere sicuro di non sbagliarsi, e il mite e piccolo Centaury voleva così alleggerire il fardello da essere pronto a portare il bagaglio di ognuno. Sfortunatamente per il piccolo Centaury, egli portava il fardello di quelli che erano capacissimi di sorreggere il proprio solo perché chiamavano a voce più alta. Rock Water, tutto infervorato per aiutare, avviliva un po’ il gruppo perché tendeva a criticare dove essi stavano sbagliando e malgrado tutto Rock Water conosceva la strada. Vervain avrebbe pure dovuto conoscere abbastanza bene il sentiero, sebbene fosse diventato un po’ disorientato, mostrava in continuazione l’unico modo per uscire dalla foresta. Impatiens, anche, conosceva bene il sentiero di casa, così bene che era impaziente con quelli meno veloci di lui. Water Violet li considerava un poco inferiori. E finalmente tutti attraversarono la foresta.
Ora essi guidano gli altri viaggiatori che non hanno fatto prima l’escursione, e, poiché sanno che c’è un sentiero da attraversare, e poiché sanno che il buio della foresta è solamente l’oscurità della notte, essi passeggiano come “gentiluomini senza paura”, e ognuno dei sedici ospiti di passaggio insegna a suo modo la lezione, dando l’esempio necessario. Agrimony cammina a grandi passi in avanti libero da ogni preoccupazione, e scherza per qualsiasi cosa. Mimulus può sperimentare di non aver paura; Rock Rose nei momenti più bui è proprio un ritratto di coraggio calmo e sereno. Gorse nella notte più nera racconta del miglioramento che otterranno quando il sole sorgerà di mattina. Oak sta fermo nella tempesta più violenta; Scleranthus passeggia con perfetta certezza; gli occhi di Clematis sono puntati con gioia alla fine del viaggio, e nessuna difficoltà o contrattempo può scoraggiare Gentian. Heather ha imparato che ogni viaggiatore deve passeggiare a suo modo e cammina a grandi passi con calma in avanti per mostrare che questo si può fare. Chicory attende sempre di dare una mano, ma solo quando richiesta, e quindi con calma. Cerato conosce proprio bene i piccoli sentieri che non conducono in nessun posto e Centaury cerca sempre il più debole che trovi il suo fardello pesante. Rock Water ha dimenticato di criticare, egli trascorre, appunto, tutto il tempo ad incoraggiare. Vervain non predica più a lungo ma indica silenziosamente la strada. Impatiens sa che non deve affrettarsi ma indugia fino all’ultimo per mantenere il loro passo; e Water Violet, più come un angelo che un uomo, passa fra il gruppo come un soffio di vento caldo o un raggio di luce splendente del sole, benedicendo tutti.

Edward Bach